Rischi Alcol - video
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L'ALCOL


E’ UTILE SAPERE CHE

Anche se il limite legale di alcolemia fissato per la guida è pari a 0,5 grammi/litro non esistono valori di consumo alcolico sicuri alla guida. Infatti anche per valori inferiori ai limiti di legge si possono verificare:
• Sensazione di ebbrezza
• Riduzione delle inibizioni, del controllo e della percezione del rischio
• Riduzione delle capacità di vigilanza, attenzione e controllo
• Riduzione del coordinamento motorio e dei riflessi
Il comportamento più sicuro per prevenire un incidente alcol correlato è di evitare di consumare bevande alcoliche se ci si deve porre alla guida di un qualunque tipo di veicolo.

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PERCHE PUO’ ESSERE PERICOLOSO

Numerosi studi hanno ormai dimostrato che il consumo di alcol rappresenta uno dei fattori di rischio più importanti per disabilità e mortalità prematura in tutto il mondo. Sono circa 200 le malattie per le quali il consumo di bevande alcoliche risulta essere un fattore di rischio evitabile senza dimenticare che l’alcol ha anche un grosso impatto sulla società essendo il primo fattore di rischio, rispetto a tutte le sostanze illegali, per episodi di violenza, maltrattamenti familiari verso partner o minori, criminalità, perdita di produttività e di lavoro. Il rischio di infortuni ed incidenti aumenta progressivamente fino a 25 volte (con alcolemia pari a 1,5 mg/L) nei bevitori rispetto a soggetti sobri che si trovano nelle stesse condizioni lavorative.


COME PREVENIRE I RISCHI

• In base alle conoscenze attuali, non è possibile identificare delle quantità di consumo di bevande alcoliche raccomandabili o sicure per la salute, ma le quantità massime di alcol che espongono gli adulti a minor rischio in un giorno sono 2 Unità Alcoliche per gli uomini e 1 per le donne, 1 per gli utra 65enni e i giovani tra i 18 e i 21 anni di età.


• Non bere a stomaco vuoto
• Proteggere i soggetti più a rischio: ridurre il consumo rischioso e dannoso fra i giovani e ridurre l’esposizione all’alcol durante la gravidanza, riducendo di conseguenza il numero di bambini nati con Disturbi Alcolici Fetali.
• Fare attenzione al consumo di alcol se si assumono farmaci o se si soffre di una patologia acuta o cronica.
• Rispetto ai luoghi di lavoro in cui i rischi per sè e per gli altri devono essere prevenuti e ridotti, la quantità di alcol sicura equivale a zero.
• Rivolgersi immediatamente a un esperto in problemi di alcol (medico o psichiatra) non appena si abbia l’impressione che un membro della famiglia abbia un rapporto sbagliato con l’alcol (ad es. assuma bevande alcoliche in grandi quantità in momenti di depressione o come reazione a un problema o una frustrazione).
Fondamentale è il supporto psicoterapico e il counseling sia alla persona che alla famiglia. Un grande aiuto può inoltre venire dall’entrare in contatto con gruppi di auto-aiuto come i Club Alcologici Territoriali.

RICORDA CHE

Si parla di consumo rischioso o dannoso di bevande alcoliche quando le quantità di alcol consumate da una persona possono esporre lei o altri ad un pericolo o un rischio per la salute o la sicurezza.
Il consumo eccessivo di alcol può avere varie conseguenze negative sul regolare svolgimento della vita sociale, lavorativa o scolastica, e condizionare negativamente l’integrità delle capacità psicofisiche della persona, come quelle necessarie ad affrontare potenziali situazioni di pericolo.
Per questi motivi non esistono quantità considerabili “sicure” di consumo alcolico e maggiore è il consumo, maggiore è il rischio per salute e sicurezza.
L’OMS raccomanda la totale astensione dall’alcol fino all’età di 15 anni. La legge italiana vieta la vendita e somministrazione ai minori di 18 anni.

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